Pietro Moretti

Pietro Moretti è nato a Roma nel 1996 e ha studiato alla Slade School of Art di Londra, dove si è laureato nel 2020. Il suo linguaggio artistico - di chiara matrice espressionista - si distingue per la vivacità del tratto e per una gestione audace della materia che si fa corpo tramite pennellate dense e pastose. La consistenza materica insita nella sua pratica pittorica nasce da un profondo interesse per il legame tra pittura e corpo umano e diventa un mezzo per trasmettere emozioni viscerali, amplificando il coinvolgimento sensoriale dello spettatore . Le sue tele sembrano sospese in un eterno divenire, in un equilibrio tra il movimento del gesto e la fissità dell'immagine che è esemplificata talvolta da tele di grande formato: il mondo che Moretti crea nelle sue opere è una rivisitazione contemporanea delle fiabe, in cui sogni e fantasie si mescolano con le contraddizioni dell'esperienza umana. Le sue immagini raccontano storie ambigue, in cui realtà e immaginazione si fondono in un’unica dimensione emotiva, come avviene nell’opera in mostra, dal titolo Tra le tue mani (2022) che ritrae un asino dalle tonalità surreali, il cui raglio viene controllato dalle mani della figura che lo avvolge. Altri esempi dell'universo personale di Pietro Moretti sono La prova della cipolla (2022) e Autumn Wondering (2022), o ancora Il falò dei gonfiabili (2023) esposto in occasione di In Pratica #9, assieme a Mentre passiamo bruciando (2023).

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