Wangechi Mutu

Artist's biography

Wangechi Mutu nasce a Nairobi nel 1972, ha studiato alla Cooper Union di New York, dove si è laureata nel 1996 e successivamente alla Yale School of Art nel 2000. L’artista esplora la femminilità per affrontare questioni legate al genere e alla rappresentazione delle donne nere nella società contemporanea: il corpo femminile diventa un “corpo sociale”, strumento di riflessione su giustizia, identità, colonialismo e oggettivazione. Come si può notare anche nell'opera Head Shot (2002), Mutu ne altera volutamente le forme, creando figure dall’aspetto ultraterreno come antidoto alla mercificazione del corpo femminile. Il repertorio visivo dell’artista deriva spesso da ritagli di riviste contemporanee, emblema delle società che le producono, che combina a pagine di giornali di moda, cartoline africane e ritagli di riviste pornografiche; il tutto viene contaminato da glitter, perle, schizzi di colore e lustrini che impreziosiscono la composizione. L’opera esposta a Palazzo Reale dal titolo Untitled (2004), raffigura una donna che si siede con le gambe incrociate su un agglomerato di luce, erba e farfalle: dalla sua testa, coronata da un’arcaica scultura africana, si ramificano delle gambe di ragno, mentre tiene in una mano un serpente al quale manca la testa. Humming Eye (2007), anch'essa esposta in mostra, è un'altra espressione della sua abilità nel combinare elementi naturali e artificiali: Mutu indaga lo sguardo femminile ritratto, trasferendolo figurativamente su un volatile, enfatizzando così la profonda connessione tra il corpo umano e il mondo naturale.