Francis Alÿs

Anversa, 1959

Artist's biography

Francis Alÿs è nato ad Anversa in Belgio, nel 1959. Dopo aver studiato Architettura all’Institut Supérieur d'Architecture Saint-Luc di Tournai nel 1983, continua i suoi studi all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia nel 1986, per poi trasferirsi a Città del Messico dove attualmente vive e lavora. È qui che inizia a dedicarsi prima alla scultura e poi alla pittura, e infine a una ricerca sulla città e le sue valenze estetiche e sociali, che lo porta ad impiegare i più diversi mezzi espressivi, dalla performance al video, al disegno e alla fotografia. Nella metà degli anni Novanta ha raggiunto la notorietà internazionale attraverso le sue “passeggiate”, azioni poi documentate attraverso video, fotografie e disegni, che si rifanno alla cultura del Paseo, cioè l’atto del camminare senza meta, seguendo itinerari improvvisati che permettano allo sguardo di appropriarsi degli spazi urbani e di osservare il mondo con curiosità. Sebbene sia molto noto per le sue azioni performative, la pittura ha un ruolo centrale nella sua pratica artistica e le opere che appartengono alla collezione Iannaccone - tutte presenti in mostra – rappresentano in modo significativo questo aspetto della sua produzione. Attraverso figure isolate, come quella di Eine Kleine Nacht Musik (1993) o paesaggi minimali, come Barra de Santander Guanajuato, (1987) Alÿs trasforma frammenti di vita quotidiana in immagini sospese, suggerendo narrazioni aperte e poetiche. Molto rappresentativi della sua indagine sulla riproduzione dell'immagine sono Untitled (Study for Painting and Punishment) del 2000-2003 e Untitled (Man/Woman with Shoe on Head) del 1995, due dittici dalle proporzioni sfalsate che riflettono sulla percezione visiva e sul significato dell'immagine stessa.