Angelo Del Bon

Milano, 1898 – Desio, 1952

Artist's biography

Angelo Del Bon è nato a Milano nel 1898 ed è morto a Desio nel 1952. Allievo di Alciati all’Accademia di Brera, Del Bon manifestò presto la sua preferenza per la pittura dell’Ottocento: non quella “dei paesaggini e dei paesaggioni con le caprette e i tramonti oleografici, ufficialmente riconosciuti e dati in pasto al pubblico”, ma quella dei maestri. I suoi punti di riferimento furono Ranzoni, Piccio e Gola, che amava soprattutto per il segno indisciplinato e per quella luce chiara che anima i paesaggi, colmando il divario tra “la realtà e la sua traduzione nel sogno individuale dell’artista”. Fra i suoi “liquidi paesaggi”, come li definì Giampiero Giani, si colloca l’opera Rocca delle Caminate in collezione Iannaccone. Nell’ampia veduta collinare i volumi sembrano dissolversi in una materia leggera e impalpabile, che rende inconsistenti anche le poche case immerse nella vegetazione. Il tocco si fa talvolta allungato, talaltra breve e rapido, ma è nel carattere timido ed emotivo del dipinto che Del Bon raggiunge una delle sue realizzazioni più interessanti. Nel 1939 Del Bon concorse con questo dipinto alla prima edizione del Premio Bergamo, dedicata quell’anno al paesaggio italiano. Successivamente l’opera fu rinominata Rocca delle Caminate n. 2 per dare risalto alla ridipintura praticata dall’artista, che decise di eliminare quella scena di aratura in primo piano riconoscibile nella riproduzione pubblicata nel catalogo del Premio.